MACOMER - Seconda amichevole in terra sarda per il Cagliari e ancora una vittoria di misura. Dopo l'1-0 rifilato all'Olbia nell'amichevole di Oristano, i rossoblù superano il GFCO Ajaccio con lo stesso punteggio, in una partita sorprendentemente nervosa, interrotta verso la fine del primo tempo per una rissa causata da una reazione di Andrea Cossu a un fallo di un difensore corso. Con Marco Sau indisponibile, ma presente per ricevere l'abbraccio dei suoi conterranei, è ancora una volta Nenè a firmare la vittoria del Cagliari, spiazzando Maury al 5' su un rigore concesso per un fallo su Ibarbo, al solito incontenibile nell'uno contro uno e vero beniamino dei tifosi. Per l'Ajaccio, dopo il gol di Dembelè annullato al 3'per fuorigioco, poche occasioni con qualche tiro da fuori, mentre il Cagliari sfiora il raddoppio due volte, prima con Sampaio che trova un ottimo riflesso di Maury, poi con Pinilla il cui diagonale è deviato sul palo dallo stesso portiere corso. Queste le formazioni:
CAGLIARI: Agazzi, Dessena (70' Rui Sampaio), Ariaudo (84' Rossettini), Astori (46' Oikonomou), Avelar, Ekdal, Conti (75' Eriksson), Nainggolan (68' Cabrera), Cossu (54' Perico), Nenè (51' Pinilla), Ibarbo (84' Suella). In panchina Avramov, Murru, Del Fabro, Demontis, Muroni.
GFC AJACCIO: Maury, Rivieyran, Andreu, Filippi, François, M'Madi, Dembele, Diedhoui (46' Colinet), Poggi (46' Sinapi), Martinez (46' Do), Tshimumbu (46' Boujedra). In panchina Bernardi, Graziani, Rubion, Vannucci, Armand, Libbra.
Grande festa, comunque, sugli spalti dello Scalarba dove si è sfiorato il tutto esaurito. Nonostante la partita noiosa, a movimentare la serata è stata la chiassosa delegazione della squadra sarda di Special Olympics, che non ha smesso per un attimo di incitare il Cagliari con cori e trombe da stadio. La squadra ha partecipato ai campionati svoltisi a giugno a Villasimius con le selezioni di calcio, basket, pallavolo, bowling e scacchi, e portando a casa un bronzo e un oro. Tanto entusiasmo anche nella cena del dopo-partita, specie quando gli atleti hanno ricevuto la lunga visita di Agazzi - che già altre volte si era distinto, anche a Macomer, per una grande sensibilità sul tema -, di Nainggolan e del capitano Daniele Conti.
In fondo all'articolo le foto di Fabio Manca.