La fine dello scorso campionato è solo un brutto ricordo per i Crusaders Cagliari, l'unica squadra sarda a partecipare al campionato di seconda divisione Lenaf (Lega Nazionale American Football) che domani scende nuovamente in campo a Palermo per la prima del campionato 2014 girone A.

I presupposti per far bene e per tornare ai fasti del 2010, quando vinsero il titolo nazionale del campionato a 9 giocatori, ci sono tutti. E accanto a un roster fortemente motivato e alla ricerca di nuovi traguardi, arriva a Cagliari un altrettanto motivato e "duro" head coach, un uomo che ha fatto delle vittorie e della "roba da duri" un motto per la vita: Mark Garza, "mattatore" americano che ha già allenato in Europa vincendo in Germania e Finlandia. Il nuovo coach saprà sicuramente tirare fuori il meglio dalla squadra gettando le fondamenta per un nuovo corso per la compagine cagliaritana.

I Crociati sabato pomeriggio alle 12.30 si scontreranno per la prima di campionato con i "cugini" isolani di Palermo, gli storici "Cardinals" al velodromo Paolo Borsellino. Due squadre isolane, quindi, due roster con una grande voglia di rifarsi ed emergere. Da una parte i cagliaritani che nello scorso campionato non hanno mantenuto le aspettative, dall'altra i siciliani che nel 2013 hanno portato a casa un bilancio di sette partite vinte e tre perse che li ha trasportati a essere considerati un team da tenere in forte considerazione per la vittoria del campionato. Quello di sabato è solo il primo appuntamento "siciliano" per i Crusaders che sabato 9 marzo incontreranno - questa volta in casa - gli Elephants Catania e il 30 marzo, sempre a Cagliari, nuovamente i Cardinals Palermo.

Le partite fuori casa potranno essere seguite via Twitter (), sul profilo Facebook (Crusaders Cagliari) e con i vari aggiornamenti sul sito internet www.crusaders-cagliari.it.

Per lo show vero e proprio bisognerà attendere le partite in casa, per assaporare - in chiave italiana - la dinamicità e la spettacolarità di uno sport che in America conta milioni di spettatori. In Sardegna i Crusaders sperano di poter attirare nuovi tifosi, supporter e giovani che si vogliono affacciare per la prima volta al football americano. Il divertimento è assicurato.