Il Cagliari di scena al Massimino di Catania. Lopez manda Cossu in panchina, Ekdal è il trequartista. In attacco rientra Sau, al suo fianco Nenè. Il Cagliari cerca punti preziosi per la salvezza, per gli etnei è la gara della disperazione.

Primo tempo

Rossoblù in maglia bianca, siciliani in divisa rossoazzurra. Batte il calcio d’inizio la squadra di casa. Ritmi lenti, il Catania gioca per vie orizzontali, il Cagliari risponde verticalizzando per Sau e Nenè. 3’, Sau controlla bene, calcia bene verso il primo palo, para sicuro Andujar. Il Catania ha difficoltà ad impostare la manovra, il Cagliari controlla con sicurezza e cerca di fare la partita. Maran dà ordine di marcare a uomo Ekdal, lo svedese, molto attivo in questo avvio di gara, mette in difficoltà i padroni di casa. Gioca bene Sau che subisce fallo. Batte la punizione Conti, Astori salta di testa ma non inquadra lo specchio della porta. Prova a spingere il Catania, peggior attacco del campionato, poco movimento dalle parti dell’area del Cagliari e nessun pericolo per Avramov. I sardi danno l’impressione di essere superiori ai siciliani sia tecnicamente che tatticamente, più tranquilli sotto l’aspetto psicologico appaiono anche fisicamente più freschi rispetto ai giocatori di Maran. 22’, partita noiosa, ritmi che restano bassi, il Cagliari potrebbe osare di più. 23’, Lodi di testa colpisce male, la palla è alta. 25’, giallo per Avelar che ostruisce un calcio di punizione per gli avversari trattenendo e allontanando la palla dal punto di battuta. 27’, calcio di punizione dal limite dell’aria in favore del Catania. Sulla palla va lo specialista Lodi, mira l’incrocio dei pali, Avramov vola e mette in calcio d’angolo. Piove sul Massimino, cresce il Catania, Avramov nuovamente decisivo. Prendono coraggio i rosso azzurri. Siamo al trentesimo minuto, brutto fallo ai danni di Nenè, giallo per Keko. 32’ il Cagliari va vicino al gol, le squadre si allungano ne guadagna lo spettacolo, i ritmi di gioco crescono. 33’, angolo per il Catania, Rossettini allontana a minaccia. 35’, Sau stoppa, si gira, calcia a giro ma la palla è di poco alta sulla traversa. Molto attivo anche Nenè, che combatte, va a cercarsi la palla, si sacrifica, corre tanto. 38’, calcio di punizione per il Cagliari, batte forte Nenè, Andujar respinge con i pugni. Prova a restare in attacco la squadra di Lopez, il Catania se aggredito va in difficoltà. Nuovamente protagonista Nenè che serve in aria Vecino; i rossoblù reclamano un fallo di mano, per Rizzoli non ci sono gli estremi per un calcio di rigore. Pioggia ora battente, si scivola, il campo diventa pesante. 45’, mischia furibonda in aria rossoblù, Avramov è di nuovo decisivo e salva il risultato. Rizzoli concede un minuto di recupero, il primo tempo si conclude sullo 0-0.

Secondo tempo

La ripresa vede subito protagonista il Cagliari che prima sfiora il gol con Dessena e poi passa in vantaggio al 7’ grazia al gol di Vecino. La gioia rossoblù dura poco: punizione di Lodi, irrompe Bergessio che di testa insacca il gol del pari. Il pubblico si scalda e spinge il Catania che ora crede nella rimonta, Avramov nuovamente decisivo. Lopez manda in campo Cossu, esce Ekdal. 25’, nuovo pericolo per la difesa rossoblù sempre in difficoltà sulle palle da fermo. 27’, il Cagliari in 10 uomini, espulso Avelar. Lopez toglie Sau e...http://www.blogcagliaricalcio1920.net/notizie/ultima-ora/996/a-vecino-risponde-bergessio-il-cagliari-strappa-un-punto-al-massimino