Il secondo appuntamento di Nora Jazz Festival è all'insegna degli interpreti della grande canzone italiana: il 3 agosto, sotto le luci del teatro romano di Nora, Pula, va in scena “Uomini in Frac” un omaggio a Domenico Modugno firmato Peppe Servillo e Furio di Castri, accompagnati da un ensamble di eccezionali musicisti quali Javier Girotto al sax, Fabrizio Bosso alla tromba, Rita Marcotulli al pianoforte e Mattia Barbieri alla batteria. Modugno è un monumento della canzone italiana e il motivo di Volare, cantato a squarciagola e a braccia aperte, proiettò l’Italia dentro il boom economico e dentro la modernità, rivoluzionando per sempre il panorama della musica leggera italiana.
E se Servillo, con la sua teatralità intima e profonda, è un perfetto uomo in frac, Di Castro con le armonie del suo contrabbasso invita a seguire le piste inesplorate del continente Modugno, i suoi colori esotici, gli echi delle bande, gli accenti folk. Una serata di grande spettacolo, animata dalla tromba raffinata e potente di Fabrizio Bosso, dalle ance di Girotto, dal pianoforte di Rita Marcotulli e dalla ritmica ricca e up-to-date di Barbieri.
E, da quest'anno, Nora Jazz ospita un ulteriore momento di grande bellezza nella cornice del teatro romano: alla fine di ogni concerto (ore 23) nello spazio attiguo al bar interno del sito archeologico, è stato allestito uno spazio intimo e raccolto dove continuare a godere delle magnifiche serate, magari degustando una bicchiere. La programmazione musicale è affidata al Jazzino di Nora Jazz e l'entrata è gratuita. Protagonisti della serata del 3 agosto, il trio di Las Flores con Besame Mucho interpretato da Silvia Pilia (voce), Sabina Sanna (chitarra) e Francesca Fadda (violino).