Ieri mattina in piazza del Carmine Sit in del comitato Gettiamo le basi, il quale si occupa da diverso tempo di cercare verità e giustizia sulle cause di morte concentrate nelle zone militari di Quirra e Teulada.
I rappresentanti in modo del tutto pacifico espongono con dei manifesti la loro indignazione e il loro sentirsi soli di fronte a una problematica che non coinvolge soltanto i comuni di Quirra e Teulada ma tutta la popolazione isolana, in quanto le due località sono sedi militari e quei militari sono sardi!!!
Oltre a Gettiamo le basi che si occupa precisamente di Quirra sono presenti anche il comitato Famiglie militari uccisi da Tumore e il comitato Amparu del comune di Teulada.
Il motto della protesta è SERRAI, in dialetto significa chiudere, ma anche acronimo di SOSPENSIONE DELLE ATTIVITA’ DEI POLIGONI, EVACUAZIONE DEI MILITARI, RIPRISTINO AMBIENTALE E BONIFICA, RISARCIMENTO AI MALATI E ALLE FAMIGLIE DEI MALATI DI CANCRO,ANNICHILIMENTO,ripudio della guerra, IMPIEGO DELLE RISORSE A FINI DI PACE.
E ‘ in corso una causa indetta dal procuratore di Lanusei Fiordalisi, sono accusati e rinviati a giudizio 8 Generali dell’ Esercito e allo stato dei fatti ancora non si conosce una causa scatenante di tutte le morti sospette nei comuni incriminati, tantomeno una parte responsabile.
A Quirra, dove è presente il poligono e dove i morti di tumore sono un numero spaventoso è semplicemente presente il cartello di Divieto di accesso, mentre i comitati urlano a gran voce la necessità di una bonifica che, secondo i loro dati, richiederebbe una spesa pari o superiore ai 480 milioni di euro,cifra stimata sulla base di altre bonifiche realizzate in territori simili a Quirra.
Ogni 15 del mese, come ormai fanno da quasi 2 anni, scenderanno i piazza per ricordare alle autorità la sofferenza, il disagio e l’abbandono che Quirra e Teulada devono affrontare a causa della presenza delle basi militari.
Sabato 20 torneranno per far risentire il loro disappunto riguardo la spesa degli F35, lo spreco del denaro pubblico in spese non realmente utili alla collettivitÃ