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L'Ordinanza del Prefetto riguardo la birra e le bottiglie di vetro....

I Cittadini cagliaritani si dividono su due fronti

Redazione
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Per dovere di cronaca vi riportiamo esattamente l'ordinanza di cui tanto si parla: "l prefetto di Cagliari Alessio Giuffrida al termine di una riunione del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica tenutosi nella mattinata odierna in Prefettura, nel corso della quale si è posta l'attenzione sugli eccessi della "movida" in alcune aree del centro storico di Cagliari, ha adottato un provvedimento con il quale viene disposto il divieto di vendita per asporto e detenzione di bevande alcoliche e bevande in contenitori di vetro nei quartieri Marina e Stampace.

            Il predetto provvedimento avrà vigenza dal 28 giugno p.v. al 30 settembre 2014, tutti i giorni feriali, prefestivi e festivi, dalle ore 22,00 alle ore 06,00.

            Più segnatamente è previsto il divieto di vendita per asporto di bevande alcoliche in qualunque contenitore, e di ogni altra bevanda in contenitori di vetro per tutte le piazze e vie ricompresse nel perimetro dei quartieri Marina e Stampace.

            Il divieto riguarderà tutti gli esercizi e le attività di vendita di bevande, a qualsiasi titolo esercitate nelle predette zone.

            E' stabilito, altresì, il divieto, nei suddetti quartieri e nelle predette giornate e orari, di detenzione, in luogo pubblico, di bevande alcoliche contenute in qualsiasi contenitore, e di trasporto e detenzione di qualsiasi altra bevanda in contenitori di vetro.

            Il provvedimento è stato adottato dal prefetto al fine di limitare l'insorgere di situazioni di rischio legate all'abuso di sostanze alcoliche e di conseguenti problemi di sicurezza pubblica, considerate le numerose segnalazioni di degrado, disturbo della quiete pubblica e di vandalismo pervenute dalle istituzioni, civili e religiose, e dai cittadini residenti nelle zone del centro storico maggiormente interessate dalla "movida". Il divieto comincerà esattamente da questa sera e iniziano in contemporanea le iniziative di rivolta ad una presa di posizione molto rigida. Ad altri cittadini invece piace il provvedimento in quanto preserverà persone e strade dall'inciviltà.

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