La fisioterapia è un modo per prevenire, curare o riabilitarsi. Si inizia con una visita fisiatrica a Cagliari e poi si mettono in atto una serie di interventi utili per poter ritrovare la motricità o per evitare rischi più gravi. Cos'è nei dettagli la fisioterapia e quando serve davvero? Scopriamolo insieme.
Fisioterapia cos'è
La fisioterapia è un modo per recuperare alcune zone che servono al corpo per muoversi. Gli interventi possono riguardare:
- i muscoli;
- lo scheletro;
- il sistema nervoso (se parliamo di infiammazioni ai nervi che si trovano sui muscoli);
- le viscere.
Le strategie non riguardano solo la cura o solo i muscoli. Alcuni trattamenti che rientrano in questa branca della scienza medica possono avere un'azione preventiva contro i traumi, per rendere il corpo pronto in caso di caduta.
Poi, ci sono attività di fisioterapia che aiutano chi ha problemi cognitivi o malattie degenerative legate al sistema nervoso (come l'Alzheimer). Così, si garantisce alla persona la vita migliore possibile in base alla malattia.
Fisioterapia come funziona e dove fare
La fisioterapia funziona solo se dietro c'è un professionista che ha la laurea o titoli equipollenti. Poi, il professionista deve avere anche l'abilitazione. Ci sono enti ai quali il professionista si può iscrivere per dimostrare le sue conoscenze, ma in generale l'abilitazione professionale è sufficiente per far stare i pazienti tranquilli.
Come funziona la fisioterapia nei dettagli?
La visita
La visita serve per capire qual è il problema e per muoversi nel modo migliore. Ci sono tantissime strategie che si possono mettere in atto e le cure e le terapie devono essere personalizzate. La prima visita permette di fare la conoscenza del professionista e verificare se ci si trova bene.
La prima seduta
La prima seduta è il primo approccio con il fisioterapista. In questa fase, il terapista deve studiare i movimenti del paziente. Se ci sono posture o comportamenti scorretti, questi si evidenziano in questa fase.
Poi, il terapista deve dare delle prime indicazioni, per correggere il tiro e per capire quali sono le esigenze del paziente. Se, per un dolore, la persona non può muovere il piede normalmente, in questa prima seduta il terapista vedrà quanto e come il paziente riesce comunque a muoverlo.
Come vestirsi per le sedute
Per le sedute, ci si deve vestire comodi. Ovviamente, l'igiene è importante e il terapista può chiedere alla persona di spogliarsi per verificare la situazione. Gli indumenti dipendono molto da dov'è il trauma.
Se è alle gambe, serviranno dei pantaloncini, oppure dell'intimo sportivo (meno consigliato). Il terapista può chiedere di togliere calze e scarpe. Per problemi a bacino o schiena, le modalità sono le stesse.
Per torace, collo e spalle, per le donne si può usare un reggiseno sportivo. Solo nel linfodrenaggio, è essenziale anche per le donne essere in topless. Per gomito e polso, basta una maglietta a giro.
Seguire le indicazioni
Anche se fa male, si devono seguire alla lettera le indicazioni del terapista durante la seduta. Un terapista si ferma quando vede che il paziente sente dolore.
Indicare eventuali difficoltÃ
Se ci sono delle difficoltà di movimento durante gli esercizi, il paziente deve indicarlo chiaramente al terapista, per evitare di sforzare troppo la parte colpita.
Fisioterapia: quando serve
La fisioterapia serve quando, per un trauma o una patologia, il corpo non riesce più ad avere le stesse funzionalità di prima. Perché? Possono essere dei dolori, oppure delle lesioni improvvise. Ci sono anche patologie lunghe, come l'asma, che hanno sintomi che prevedono poi un ciclo di sedute.
Poi, ci sono delle condizioni, come l'invecchiamento o la gravidanza (che può prevedere la fisioterapia in preparazione al parto).