Una delle cose che consiglio spesso alle persone è di camminare; prendere tempo per sé due o tre volte a settimana ed andare a fare una camminata a passo spedito. Il walking, o camminata, è una pratica sportiva leggera che riprende il movimento naturale del camminare. E’ utile sia come allenamento vero e proprio che come metodo per scaricare lo stress.
Non occorre una preparazione particolare, non ci sono rischi o controindicazioni; occorre solo tenere a mente che è importante non richiedere al proprio fisico più di quanto questo può darci, anche se stiamo facendo un movimento naturale come camminare.
Camminare aiuta a mantenere un tono dell’umore positivo perché il nostro corpo libera delle sostanze, le endorfine e le serotonine, capaci di contrastare l’ansia e la depressione. E’ indicato anche per mantenere il giusto peso; l’esercizio fisico infatti non deve necessariamente essere faticoso ed intenso per garantire risultati: la durata dell’allenamento è importante perché il corpo inizi a bruciare grassi anziché zuccheri e, dato lo sforzo moderato richiesto, una sessione di camminata si presta a durare più di gran parte degli allenamenti cosiddetti intensi.
Al di là dei benefici sul peso però credo che il beneficio maggiore sia il contatto con il proprio corpo e con l’ambiente intorno a noi. Spesso si lavora o si vive in ambienti chiusi, a volte con poca luce; il lavoro può essere sedentario, o comunque solitamente non coinvolge il corpo in movimenti armonici e benefici. E’ utile trovare lo spazio, anche mentale, per una camminata all’aria aperta che regolarizza battito del cuore, la pressione sanguigna ed il respiro; ci dà mentalmente l’idea di essere in movimento, dinamici, in grado di procedere celermente attraverso tutte le circostanze della vita.
Sentite i vostri piedi e l’aria sul vostro viso mentre procedete in avanti. Sentite il vostro collo, le spalle e le braccia: la camminata non coinvolge solo le gambe, ma tutto il corpo si attiva per dare sostegno e slancio; è la metafora della vostra vita di ogni giorno, per poter andare avanti, in armonia, avete bisogno di tutte le parti di voi stessi ben presenti e che dialogano tra loro.
Se vi capita di camminare lungo la spiaggia approfittatene: togliete le scarpe e camminate scalzi, niente di meglio.
Alcuni consigli per praticare il walking in modo sano:
Bere prima e dopo l’esercizio fisico è importante, organizzatevi in modo da poterlo fare.
Uno spuntino leggero: è importante non affrontare sforzi, per quanto leggeri, a stomaco vuoto, per non affaticare l’organismo e soprattutto il cuore in maniera sbagliata e oltre il necessario. Uno spuntino leggero consumato circa venti minuti prima della sessione vi aiuterà ad avere le energie necessarie per trarre i maggiori benefici dalla camminata.
Il battito cardiaco: “Se si sta camminando così velocemente da non poter sostenere una conversazione, si deve rallentare (equivale al lavoro veloce). Se la conversazione non è fluida ma sostenibile si possono fare lavori non eccessivamente prolungati. Se la conversazione è invece fluida e tranquilla il ritmo che si tiene permette di lavorare a lungo”(dal sito www.fitwalking.it).
Esercizi di riscaldamento e defaticamento: è importante prevedere degli esercizi leggeri dieci minuti circa, sia prima che dopo la camminata, ricordandosi sempre di non andare oltre le vostre possibilità e di coinvolgere tutto il corpo; scoprirete che braccia, collo e spalle hanno bisogno anche loro delle loro attenzioni, anche se sembra che abbiate usato solo le gambe! Per degli esempi pratici è possibile visitare il sito http://www.sportneiparchi.it
Tecnica: nonostante il camminare sia un movimento naturale è importante farlo con la corretta postura. Non sbilanciate il busto in avanti o all’indietro, le braccia sono rilassate, ma non abbandonate, anzi aiutano la camminata; cercate di sentirvi ben saldi sulle gambe, eretti nel busto, rilassati e liberi nel movimento delle braccia e nella posizione delle spalle.
Per chi invece vuole provare qualcosa di più strutturato, magari in compagnia, consiglio di seguire dei corsi di Nordik Walking, una disciplina che prevede la camminata con l’ausilio di due bastoni appositi. Farlo correttamente non è semplice come sembra ed è sempre meglio farsi seguire da delle persone appositamente preparate. Nella zona di Cagliari, per esempio, è possibile rivolgersi all’associazione Sensorizzonte Cammino e Benessere (www.sensorizzonte.it).
Buona camminata!