"Caro, vado un paio di settimane da mia madre, prendo anche i bambini, lo sai che si stressano se non mi vedono"..."Certo, nessun problema..."...dopo qualche settimana..."Ciao, ma quando torni?"..."Ascolta, devo parlarti..."...

Inizia così un incubo fatto di avvocati, crisi di nervi, bambini contesi. Chi ci è passato sa che il trauma è spaventoso. Dopo un momento di sorpresa arriva la disperazione, la confusione, non si sa cosa fare e spesso si fanno delle stupidaggini. Si perde tempo nella speranza che la partner torni e nel frattempo passano le settimane e i mesi e i rapporti con i bambini si deteriorano anche grazie al sottile lavaggio del cervello che la maggior parte delle madri fanno contro i padri.

Quando si contattano gli avvocati per cercare di risolvere la situazione, che ormai è degenerata (praticamente impossibile vedere i propri figli, liti continue con la ex partner), si diventa immediatamente agli occhi dei figli come "quell'uomo cattivo che fa piangere mammina".

Si arriva davanti al giudice e ci si deve difendere da false accuse, presunte violenze che al 99% esistono solo nella mente della ex partner.

Il giudice dà ragione al padre e ti permette di vedere i figli regolarmente ed ecco che iniziano i nuovi problemi. "Questo venerdì no, sono malati"..."oggi non ti vogliono vedere perchè devono vedere gli amichetti"...provocazioni continue studiate scientificamente per fare impazzire e far fare colpi di testa. Ovviamente gli ex suoceri sono parte attiva e spesso i veri burattinai in questo disastro.

Ormai non si è più padri, ma estranei con la funzione di bancomat, perchè i soldi sì: quelli vengono accolti con amore.

C'è chi si arrende, dopo una lunga depressione che cancella sentimenti e voglia di vivere, c'è chi combatte per anni. Non esistono istituzioni che possano fermare queste madri malevole.

Perche' affrontare questo percorso infernale da soli?

L'associazione Mutuo Soccorso, che da anni lavora nel sociale non soltanto a Cagliari, da oggi può darti una mano concreta e gratuita mettendoti in contatto con altri padri che stanno vivendo o che hanno vissuto il tuo incubo. E poi con avvocati, con commercialisti e con psicologi pronti a darti una mano.

Contattaci su Facebook alla pagina Associazione Mutuo soccorso e troverai degli amici pronti ad ascoltarti. Lo sportello è diretto da Pietro Pedru Perra.