MARCOZZI TENNISTAVOLO CAGLIARI 3
Baciocchi – Liu Yi - Bisi
STET MUGNANO 3
Stoyanov – Lucesoli - Stoyanov
L’INIZIO IN SALITA CONDIZIONA LA GARA
Comincia Liu Yi e già chi lo conosce bene sa che una certa ansia da prestazione lo sta condizionando. Opposto a Niagol Stoyanov cede tre parziali dopo essere stato in vantaggio 9/7 ; 8/6; 8/6. L’indiscussa bravura dell’avversario fa il resto.
In salita anche l’avvio di Paolino Bisi che quando riesce a riordinare le idee è già sotto di due set. Fiato e voglia di riscatto lo aiutano a riacciuffare Lucesoli; ingaggia un palpitante testa a testa al quinto, ma prevale quel tocco di esperienza che un pongista navigato può avere nei confronti dei più giovani. Baciocchi e Masssarelli si conoscono a memoria in quanto hanno condiviso anche la vittoria all’europeo junior della nazionale italiana la scorsa estate. Stranamente l’avversario campano non reagisce alle impeccabili sollecitazioni del marcozziano e la contesa si chiude in soli tre set.
Messo nuovamente in ballo Liu Yi stavolta non delude le aspettative e inchioda un Lucesoli particolarmente incisivo solo nel primo parziale.
Stoyanov ingrana bene la marcia e conserva costantemente il predominio nei confronti di Baciocchi: almeno un punto è stato strappato. Rimette tutto a posto Paolino Bisi che con una condotta straordinaria lascia ammutolito il pur talentuoso Massarelli.
MASSIMILIANO MONDELLO: “UN PUNTO PERSO”
Nel taccuino degli orrori pongistici ha annotato diverse cose ieri sera. Ma guai se qualcuno prova a sfogliarlo, i contenuti sono top secret. “In realtà registro le cose che non mi hanno soddisfatto – confida il tecnico Massimiliano Mondello - tipo le risposte, le posizioni delle gambe, le distanze dal tavolo, i top di rovescio e tante altre ‘cosettine’ del mestiere”. Continua a dire che la Marcozzi é la seconda forza del campionato e partite come quelle di ieri sono da vincere. “Non sono soddisfatto – dice – soprattutto perché Liu si è comportato stranamente in campo. Purtroppo non è riuscito a mettere in pratica niente di quello che gli avevo detto di fare. Prima della partita aveva una faccia visibilmente impaurita e quando gli ho chiesto se stava bene lui mi ha risposto affermativamente. Ma evidentemente non era così”.
È importante dichiarare il proprio stato d’animo?
Anni fa, interpellato nel pre gara dal mio allenatore Patrizio Deniso sulle mie reali condizioni, rispondevo sempre con sincerità. Io mi sono fidato di Liu ma dalla prossima volta cambio registro.
Cosa mai gli sarà preso?
Non so cosa rispondere. In settimana si è allenato benissimo, i rovesci funzionavano alla perfezione, in partita non ne ha azzeccato uno.
Procediamo con gli altri..
Di Alessandro Baciocchi sono contento dell’atteggiamento, specie nella gara con Massarelli che l’ha condotta fino alla fine, in silenzio, senza commenti. Contro Stoyanov non ha trovato la strada giusta e nonostante tutto ha mantenuto un buon contegno; con lui sono sempre sfide incerte perchè cinque giorni fa al torneo nazionale di Monteruscello vinse Alessandro per 3/1.
Rimane Paolo Bisi..
Anche lui ha fatto molto bene anche se una tiratina d’orecchie la merita perché non doveva cedere così facilmente i primi due set a Lucesoli. Poi è stato bravo a recuperarli ma lo sforzo prodotto ti porta a gestire situazioni particolari, come quella del 9 a 9 al quinto in cui anche uno chiamato Zhang Jike non è sicuro al 100% di portarla a buon fine. In quel caso ha gestito male la palla alta e ha buttato la partita.
LE DICHIARAZIONI DI BACIOCCHI E BISI
Alessandro Baciocchi: “Con Massarelli ho fatto molto bene ma lui non si è espresso ai suoi soliti livelli. Solitamente dà molto fastidio, sbaglia poco, invece qui a Cagliari è stato particolarmente falloso e quindi facilmente battibile. Contro Stoyanov non è andata come volevo io, ho commesso tanti errori che alla fine, al cospetto di giocatori come lui, si pagano con la sconfitta. Non sono molto contento del pareggio perché con questa avversaria si poteva fare molto di più, però le partite hanno una propria storia, la prossima volta si spera di ritrovare la vittoria.
Dopo lo stage di Castel Goffredo che comincerò con i miei compagni della nazionale il 28 novembre, partiremo a Rabat per quello che personalmente sarà l’ultimo appuntamento con una rassegna mondiale giovanile. La competizione è molto difficile ma cercheremo di fare il meglio che si può. Ci presentiamo in Marocco da campioni europei in carica e questo sarà un aspetto molto importante”.
Paolo Bisi: “Come livello di gioco espresso sono soddisfatto, è sicuramente superiore rispetto alle mie precedenti uscite. Ci è mancato poco che portassi a casa un buon risultato anche nella gara contro Lucesoli; con il mio successo la Marcozzi avrebbe conquistato altri due punti in classifica.
La preparazione fisica consolidata nel periodo estivo anche grazie all’uso della bicicletta mi sta aiutando molto, sento di avere il fondo necessario per affrontare le tante gare distribuite in tutta la lunga stagione agonistica.
A parte le nostre defaillance un po’ di merito va anche al Mugnano che sin dall’inizio della stagione reputavamo squadra pericolosa e competitiva. Non siamo stati capaci di sfruttare al meglio il fattore casalingo, però sono sicuro che il team campano dimostrerà di essere ostico anche nelle prossime gare di campionato. Ora mi attende il Top 8 maschile del Torneo Internazionale Città di Norbello”.