Stadio Sant’Elia, il Cagliari ospita il Livorno. Lopez manda in campo Nenè che affianca in attacco Sau. Cossu è il trequartista. In difesa è il momento di Del Fabro che sostituisce l’infortunato Astori. Per il resto, Avramov tra i pali, Perico a destra e Murru a sinistra. Rossettini al centro della difesa. Centrocampo a tre; Conti, Dessena ed Ekdal compongono la linea mediana.
Si parte, primo pallone per il Cagliari che attacca, rispetto alla tribuna stampa, dalla sinistra verso destra.
Ritmi lenti, le due formazioni tendono a studiarsi. Il Livorno è ben schierato in campo, il Cagliari prova a fare la partita, linea difensiva molto alta per i rossoblù. 4’, sono i Toscani a rendersi pericolosi con una conclusione dal limite dell’aria da parte di Mbaye che finisce alto sulla traversa. Minuto numero dieci. Punizione per il Livorno, batte Paulinho, palla alta. Passa un minuto e Del Fabro sfiora l’autorete. Al 13’, corner per i toscani, Avramov esce male ma la palla finisce fuori. Rossoblù in sofferenza in questi primi quindici minuti, soffre sulla fascia sinistra Murru. Gli ospiti insistono, la retroguardia sarda pasticcia, Del Fabro perde palla, gli avanti amaranto non concretizzano. Poco dopo è decisivo Perico che spazza. Conti prova a prendere per mano la squadra, è suo il suo primo tiro in porta, Bardi è sicuro nell’intervento. Al 27’, è buono lo spunto di Nenè che viene però fermato da Ceccherini. La gara resta brutta, lenta, il Cagliari è in difficoltà nella costruzione della manovra e del gioco, il Livorno controlla senza difficoltà e appena può punge. Biagianti prende il posto di Luci che si infortuna da solo in modo serio ed è costretto a lasciare il campo in barella. 40’, ci prova Dessena da fuori, Bardi para facilmente. Si arriva al 43’, Emerson tira una bomba dai 40 metri ed è gol; impressionante marcatura per il “sardo-brasiliano” ex Nuorese. È 1-0, è meritato. Sono due i minuti di recupero, il Cagliari tenta una reazione, ma appare senza idee, in piena confusione. Finisce il primo tempo, piovono i fischi ai danni dei rossoblù, Livorno in vantaggio per 1-0.
Inizia la ripresa, non ci sono cambi. Passano 58 secondi, Nenè smarca di testa in favore di Cossu che da pochi metri dalla porta fa partire un brutto e debole tiro cross che si spegne sul fondo. Il Cagliari si sbilancia, il Livorno prova il contropiede ma non concretizza il raddoppio. Ora l’atteggiamento dei rossoblù è diverso, i ragazzi di Lopez sono più aggressivi, portano apprensione dalle parti di Bardi che però non rischia nulla. 6’ minuto, uscita sciagurata di Avramov su Paulinho, è calcio di rigore. Batte lo stesso attaccante amaranto, Avramov tocca ma la palla entra in rete. È 2-0 e per il Cagliari notte fonda. Fuori Dessena, entra Ibarbo. 13’, gli ospiti sfiorano il terzo gol. Esce Sau, entra Adryan. 18’, magia di Nenè che con un sinistro sul secondo palo da posizione defilata realizza il gol che riapre la gara. Cagliari 1 - Livorno 2. Prosegue l’ottimo momento di Nenè che mette in difficoltà la retroguardia toscana in maniera costante. Al 25’rosso per Conti che nervosissimo manda a quel paese il direttore di gara. I rossoblù provano a non arrendersi,per continuare a leggere vai sul sito http://www.blogcagliaricalcio1920.net/notizie/ultima-ora/783/senza-gioco-e-senza-idee--il-cagliari-affonda