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Marzia Cilloccu e Renzo Zedda: ecco il proramma della Base per il centro storico

"Le riqualificazioni di questi anni sono state preziosissime. Ora servono controlli e più coordinamento da parte dei commercianti"

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Nuove opportunità per commercianti, ristoratori e artigiani nel centro storico di Cagliari. Gli interventi messi in campo negli ultimi anni dalla giunta Zedda, con la valorizzazione del quartiere Marina e i lavori pubblici sull’asse via Garibaldi, via Manno e Corso Vittorio Emauele, nei prossimi mesi porteranno importanti benefici.

 

I problemi che affliggono commercianti e titolari di attività produttive sono noti. Chiedono più decoro dei luoghi, più sicurezza, lotta all’abusivismo, meno tasse e una burocrazia più snella quando si parla di concessioni nel suolo pubblico.

 

LE PROPOSTE. La riqualificazione delle più importanti vie dello shopping nei fatti non sarà fine a se stessa: in via Manno si apriranno nuove possibilità per la concessione di spazi nel suolo pubblico, occasione per far nascere nuove attività di ristorazione. Dei lavori che verranno ultimati nei prossimi mesi gioveranno anche i tanti negozi. Un’anteprima di come sarà la nuova passeggiata si può già vedere nei pannelli che attualmente coprono il cantiere e abbelliscono la vista: “Sono gratificata e soddisfatta - afferma Marzia Cilloccu candidata de La Base - per aver coordinato il progetto che ha coinvolto i commercianti nella realizzazione dei teloni che mostrano come sarà la strada dopo i lavori di riqualificazione”.

 

Un impegno in prima persona quello di Marzia Cilloccu che da anni lavora e dialoga con le tante attività commerciali della zona. “In questi anni il centrosinistra ha iniziato ad abbassare le tasse, la strada è quella giusta ma possiamo fare di più, soprattutto sugli immobili commerciali: i commercianti hanno necessità di meno vincoli e imposte e più opportunità che favoriscano l’iniziativa privata”. Così come più tutele: “Siamo per la concorrenza ma leale - conclude Cilloccu- nel commercio le regole vanno rispettate affinché il mercato sia realmente libero e tutti abbiano gli stessi diritti e doveri. Abbiamo in mente maggiori controlli sull’abusivismo di qualsiasi colore”.

 

Vitali per lo sviluppo della Marina, oltre ai ristoratori, sono le attività artigianali e i laboratori che si possono trovare tra i vicoli del quartiere e che nell’ultimo periodo stanno proliferando. Realtà senz’altro da tutelare e promuovere, così come il Comune ha iniziato a fare in città tramite il bando De Minimis e il Poic che ha riguardato gli altri rioni del centro storico.

Sul punto interviene il candidato de La Base, Renzo Zedda, che fa parte del direttivo del Consorzio dei commercianti e degli arigiani della Marina, appena rinnovato con l'elezione del nuovo presidente, Gianluca Mureddu. Dice Zedda: “La Marina è un quartiere che affascina i turisti e proprio per questo abbiamo una grossa responsabilità, va tenuto in ordine e funzionale tutti i giorni. Dobbiamo razionalizzare e migliorare gli orari e le frequenze del ritiro dei rifiuti solidi urbani con mezzi più piccoli. È necessario anche pulire perfettamente le strade e rendere pedonabili alcuni altri tratti di strade”. Allo stesso tempo un punto presente nel programma de La Base è quello di riuscire a coniugare pedonalizzazione e nuovi parcheggi in modo da venire incontro alle esigenze di chi lavora.

 

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